Il Museo Picasso, il quartiere Gotico e il quartiere La Ribera sono testimonianze dello stretto rapporto tra l’artista e la città. In questo itinerario, seguiremo le orme di Picasso e scopriremo il forte legame tra l’altista e Barcellona.
Museo Picasso:
Il museo è cruciale per capire la crescita del giovane artista fino a convertirsi in un genio (dal 1887 al 1901).
Il museo è formato da 5 palazzi medievali e fu inaugurato nel 1963 per volontà espressa dell’artista.
Il museo vanta una collezione di 4.200 opere d’arte, delle quali consigliamo:
- Picasso dalla piena crescita nell’infanzia fino al periodo blu.
- Una rappresentazione delle opere dal 1917.
- La serie de Las Meninas del 1957.
- Una collezione completa di bassorilievi.
Quartiere Gotico:
È considerato il cuore della città, dove tutto ebbe inizio 2000 anni fa. Visiterai angoli e piazze nascoste in vicoli incantevoli.
Facciata della Cattedrale: le opere del quartiere Gotico iniziarono nella decade del 1.400 e terminaronp 6 secoli dopo. Inoltre, è possibile vedere i resti della Muraglia Romana.
La Plaça del Rei (Plaza del Rey). La Piazza è una meraviglia medievale circondata da alcuni dei poì grandi monumento dell’epoca: la Torre del Rey Martí a 5 piani, costruita nel 1555; la cappella di Santa Agata (1600) e Saló del Tinell (1300). Si racconta che i Re cattolici, Fernando e Isabella, ricevettero qui a Cristoforo Colombo di ritorno dall’America.
Plaça de Sant Jaume: storicamente, due importanti vie romane passavano da qui. Da allora, è il centro dell’attività politica insieme al Comune e al Palau de la Generalitat, la sede del Governo catalano.